F.lli Esposito                        © 2001  by Carlo Esposito ex allievo del 189' corso

Inverno, tempo da lupi, temperatura sotto 00, Napoli ricoperta da una coltre di neve: in aula tentiamo invano di risca!l’darcj. bruciando i libri di Greco. Si apre la porta, entra Marco e con un urlo « W la libertà » spalanca la finestra congelandoci tutti.   Un desiderio infrenabile di libertà ti ha sempre con­traddistinto fino al punto da farti partecipare, sempre strizzati’ssimo, alle attività notturne della S.S.C.B. Sei riuscito a mantenere i buoni rapporti con tutta la classe (Satana docet) grazie al tuo carattere buono e generoso. Fin dal primo anno hai stretto una duratura amicizia con Cesare riuscendo ad arginare il suo fare elefantesco anche nei momenti di maggiore esuberanza. Le tue aspirazioni coincidono perfettamente col tuo carattere, la tua tendenza ad abbracciare l’o spazio non può che realizzarsi nei tuoi futuri studi di agraria, che ti per­metteranno di stare a diretto contatto con la natura.   W la libertà.

Certo quando arrivammo eravamo ancora dei ragazzi, la maggior parte sbarbatelli, ma tutti vedendoti per la prima volta avemmo l’impressione di aver sbagliato porta e di essere entrati in un asilo infantile. E sì! Un tipetto alto una spanna e paffutello si aggirava con grande disinvoltura sgranocchiando i residui di una salsiccia che la mamma gli aveva dato in quel di Bonito. Comunque tre anni di vita « sportiva » intensa hanno contribuito alla dirompente crescita del tuo organismo (1,64) tanto da farti entrare nella balda schiera dei cestisti (Maurizio, Mario e Può) e a svezzarti di quel tanto da farti diventare un « piccolo play-boy ». Ma se tutti potevano in ogni momento trovare l’amichetto più buono e più paziente in compenso avevano la prerogativa di sopportarti quando una attenta lettura di « Sturmtruppen » ti portava a compiere le azioni più impensate o quando, novello Alighiero, ti impersonavi nella voce dello « Zio ». Certezza a parte, che a dire il vero non ti ha mai handicappato, ti auguriamo un avvenire alto, alto, alto come commercialista e, a tempo perso, allevatore di maiali. Ti ricorderemo inoltre per la tua assidua partecipazione all’attività notturna della S.S.C.B. (come del resto il topo qui a fianco e Maurizio).

Il  tuo III Classico « B »

r.miletti@tiscali.it

     back                                                                                                      next