| In Piemonte il più antico istituto sabaudo fu il 
        Collegio dei Nobili detto di S. Martino fondato nel 1572 da Nicolin Bossio, seguito dall'Accademia Reale aperta nel 
        1678 con decreto 1 settembre 1669 di Madama Reale per  l'educazione 
        dei cadetti del patriziato che, pur se con alterne vicende, operò fino 
        al 1799 e dal 1815 risorse col nome di Regia Militare Accademia per la 
        formazione degli ufficiali di tutte le armi reclutati fra i giovani da 9 
        a 14 anni. Nel 1739 nacquero le Regie Scuole Teoriche e pratiche di 
        Artiglieria e Fortificazione, nel 1823 fu creata la Scuola di 
        Equitazione in Venaria Reale (sostituita nel 
         1849 dalla Scuola di 
        Cavalleria in Pinerolo), nel 1833 il Collegio di Racconigi 
        (trasformato nel 1857 in Battaglione dei figli di militari), nel 1849 
        una Scuola Normale di Fanteria (trasferita ad Ivrea  l'anno 
        successivo col nome di Scuola Militare di Fanteria) e nel 1857 fu 
        istituito ad Asti, nei locali dell'ex convento dell'Annunziata, un 
        Collegio Militare con 360 allievi dai quali, dopo 5 anni si traevano 
        annualmente  70/80 allievi per l'Accademia Militare; l'istituto fu 
        soppresso nel 1866. In Lombardia, oltre all'Orfanotrofio Militare 
        fondato dal Generale Teuliè  nel  1802 durante la Repubblica 
        Cisalpina e di cui sarà trattato più avanti, nel periodo del  Regno 
        d'Italia ebbero vita diverse scuole di formazione superiore quali il 
        Corpo delle Guardie d'Onore, la Scuola Militare del Genio e 
        dell'Artiglieria, la Regia Scuola di Pavia e il Corpo dei Paggi Reali.  
        Nella Repubblica di Venezia la legge di ottazione del 25 maggio 1740 sul 
        reclutamento degli Ufficiali della truppa, stabiliva che condizione 
        necessaria per essere ammessi alla carriera militare era che "li giovani 
        destinati ad esser eletti Cadetti siano figli di Ufficiali, o di Civil 
        estrazione, non minori dell'anni 14 né eccedenti li 25". Il ciclo 
        formativo avveniva presso il Collegio dei Cadetti, fondato a Zara nel 
        1740 dal Colonnello Carrara, il Collegio dei Cadetti di Corfù la cui 
        data di fondazione non è nota, ma sicuramente esistente negli anni 1758 
        e 1759, il Collegio  Militare 
        di Verona istituito con decreto del Senato,il 1 ° settembre 1759, presso 
        le Scuole reggimentali di Verona, Brescia e Palmanova e presso un'altra 
        scuola militare in terraferma in località non individuata. Nel Ducato di 
        Modena e Reggio esisteva sin dal 1626 il Collegio dei Nobili o di 
        S.Carlo per l'insegnamento dei principi religiosi, delle discipline 
        umanistiche, matematiche e degli esercizi cavallereschi; presumibilmente 
        nel 1762, fu istituita l'Accademia e Conferenza di Architettura Militare 
        per la formazione degli ingegneri militari e, con l'avvento della 
        Repubblica Cisalpina, nacque sempre a Modena - nel gennaio del 1798, la 
        Scuola del Genio e dell'Artiglieria. Con la restaurazione, Francesco IV 
        fondava l'Accademia Nobile Militare Estense, detta anche Scuola dei 
        Paggi che aveva come finalità l'istruzione dei giovani nobili destinati 
        ai vari uffici statali, compreso l'esercito e che fu chiusa nel 1848. |